Erboristeria “il Giardino di Hermes”: progettare un’attività commerciale efficace secondo i principi del feng shui.

| Progetto retail design: Erboristeria | 2021 | Roma, Italia |

L’approccio Feng Shui per la ristrutturazione di locali commerciali, quali sono gli aspetti fondamentali per progettare un locale che porti successo e prosperità.

Tipo: incarico diretto
Cliente: privato

L’impostazione del progetto di un locale commerciale è fondamentale per attirare clienti e creare armonia.

Un’erboristeria deve avere caratteristiche di accoglienza, deve invitare le persone ad entrare per essere “coccolate”.

Nella progettazione di un’attività commerciale come un’erboristeria bisogna:

• Creare un’atmosfera rassicurante e suggestiva rendendo l’ambiente funzionale, organizzato e ricco di idee per migliorare il proprio benessere.
• Creare un rapporto di fiducia con la professionalità che viene offerta.
• Creare un’immagine riconoscibile dell’attività, che rifletti la sua identità e comunicarla al cliente per farlo sentire “a casa”.
• Annullare o eliminare l’interferenza di elementi negativi o di disturbo presenti sia all’interno che all’esterno del locale.

Un’erboristeria è un tipo di locale che si adatta perfettamente al principio base della progettazione Feng Shui: creare ambienti armonici e rigenerativi.

In questo caso gli aspetti yang tipicamente legati alle attività commerciali, si associano, e creano un perfetto equilibrio, con gli aspetti yin legati alla cura di sé stessi e a una connessione profonda con la natura che cura e rigenera.

Seguendo un iter progettuale feng shui si sono analizzati prima gli aspetti energetici ambientali, poi quelli specifici dell’interno del locale e poi questi aspetti sono stati armonizzati con gli aspetti personali di chi lavora nell’erboristeria.

Nello specifico le fasi progettuali sono state:

• Analisi del contesto e dei flussi energetici esterni: individuare i flussi del Qi è stato fondamentale nella scelta del locate adatto. L’erboristeria si trova in una zona commerciale molto frequentata, il suo ingresso è orientato a sud e la via in discesa convoglia l’energia all’interno del negozio.
• Analisi e armonizzazione dei flussi energetici interni al locale: qui si è analizzato come scorre il flusso del Qi all’interno del locale e i punti in cui il Qi è stagnante e se c’è la presenta di Sha Qi (energie negative). Nelle zone in cui il Qi teneva a ristagnare si sono applicati sistemi di dinamizzazione del Qi. Grazie colori, elementi d’arredo o vegetazione, si sono creati dei percorsi interni dinamici che permettono di far fluire al meglio l’energia per accompagnare il cliente nella scelta e nell’acquisto di prodotti.
• Disposizione del locale in base alle energie e ai settori energetici: una volta individuato il baricentro del negozio, si sono disegnati i diversi settori energetici dell’ambiente con l’applicazione alla planimetria del Ba Gua (rappresentazione ottagonale composta da otto trigrammi dell’I Ching, allineati ciascuno ad un punto cardinale). Questo ha permesso di individuare lo spazio adatto a ogni funzione del negozio, anche in relazione alle energie personali di chi ci lavora.
• Armonizzazione tra le energie del locale, le funzioni e le persone che lavorano nel negozio: tramite il Ba Zi (antica arte cinese basata sulla data esatta di nascita per analizzare e determinare il percorso di una persona nella vita, scoprirne talenti e capacità).
• Determinazione delle suddivisioni interne, dello stile del locale e degli elementi di interior design: quanto emerso dalle fasi precedenti ha costituito la base per la giusta organizzazione spaziale del locale e il progetto di interior design.

In questo progetto l’elemento legno ha un ruolo fondamentale:

• è l’elemento che rappresenta l’attività di un’erboristeria.
• il verde (colore del legno secondo la teoria dei cinque elementi della medicina tradizionale cinese) rappresenta il legame con la natura.
• In questo caso specifico il legno è anche l’elemento chiave, in base al Ba Zi del gestore dell’attività, per far sì che il suo negozio abbia successo.

Per questo la natura entra nel locale, grazie a un vero e proprio albero, situato in un importante punto energetico del negozio e molto visibile anche dall’esterno, e circondato da tutti i prodotti che la natura offre.

I percorsi interni sono poi guidati da una piccola serra centrale, che simboleggia la centralità della natura e l’importanza del rapporto con essa per il nostro benessere.

L’esigenza funzionale di avere molto spazio versatile per la sistemazione dei numerosi prodotti, viene integrata in questo percorso sensoriale che richiama la natura e porta al bancone centrale in legno. Qui il cliente può instaurare un rapporto di fiducia con l’erborista che risponde a domande e esigenze del cliente per poi terminare con l’acquisto: per questo la posizione della cassa ha un ruolo fondamentale in un progetto feng shui.

L’energia è diretta in modo da creare un’esperienza piacevole al cliente, che può comunque esplorare l’ambiente in modo indipendente ed esprimere la sua curiosità toccando, sentendo e guardando, esercitando tutti i sensi.

Si acquista sulla base delle emozioni e le emozioni nella medicina tradizionale cinese sono rappresentate dall’acqua: energia in movimento. Movimento accompagnato da

• sensazioni tattili: toccando gli oggetti in vendita.
• sensazioni olfattive: profumi stimolanti di oli essenziale e incensi.
• sensazioni sonore: musica rilassante in sottofondo.
• sensazioni visive: utilizzo di un’illuminazione a diversi livelli, calda e avvolgente.

Questi elementi sono la base per vivere un’esperienza armonica grazie al Feng Shui, e mettere il cliente nello stato d’animo giusto per acquistare e avere voglia di tornare nel negozio dove si sentirà a casa.

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